Motorally alla foce del Bussento, la denuncia di FareVerde: danno ambientale

Redazione Infocilento

Il 7 aprile 2015 la presidente di Fare Verde Cilento Assunta Grippo inviava un fax al corpo forestale di Vallo della Lucania esprimendovi perplessità in merito al percorso di un raduno moto enduro quad motocross che avrebbe interessato quel fine settimana le sponde del Bussento e la spiaggia di Policastro. Vi si chiedeva di eventualmente verificare la liceità del percorso della gara che si sarebbe tenuta il 12 aprile e si faceva presente che nel fiume (zona SIC , ZPS e sito natura 2000 IT 8050007) e sulle sue sponde è presente un habitat naturale con vegetazione riparia, in questo periodo luogo di nidificazione di uccelli fluviali e dove si rileva la presenza di specie protette fra cui la lontra, di cui fu avvistato proprio negli scorsi giorni un esemplare con i suoi piccoli. “Ricordiamo – spiegano dall’associazione – che il basso corso del fiume Bussento , ancorchè non ricadente nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, ne è area contigua e comunque zona SIC e ZPS . Nella regolamentazione specifica per i siti del PNCVD al comma 3 si specifica che l’uso di apparecchi sonori (e i motori sono qualcosa di più!) all’interno dei SIC deve avvenire senza arrecare disturbo alla quiete dell’ambiente naturale e alla fauna e nel regolamento delle aree contigue del P.N.C.V.D. ,all’articolo 5 , è chiarito che la Regione , di concerto col Parco , definisce vincoli e modalità di gestione per le zone individuate nel Piano del Parco relative anche alla Fascia Fluviale , di cui il Basso Bussento è parte integrante”.

“Nessuna risposta è pervenuta prima della manifestazione motoristica”, denuncia Fare Verde. Dunque i componenti di Fare Verde Cilento hanno affiancato la presidente nel lavoro di perlustrazione e monitoraggio lungo la sponda del fiume nel corso della manifestazione motoristica durante la quale senza esito concreto la presidente Assunta Grippo ha contattato il corpo forestale perché qualcuno venisse a verificare la liceità del percorso. Nell’occasione sono state rinvenute uova schiuse ed un nido a terra ed al passaggio dei motori molti uccelli sono vola via spaventati.

Lunedì mattina la presidente è stata contattata dal Corpo forestale di Sapri ed invitata a formalizzare un esposto in merito che veniva steso nella stessa mattinata . Restiamo in attesa di sviluppi .

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