Agropoli: da Magna a Cerruti, un pomeriggio ricco di significati

Redazione Infocilento

SERIE D – Il giovedì di campionato può essere un nuovo inizio per l’US Agropoli che travolge il Tiger Brolo ed esce allo scoperto. Magna è osannato dai calciatori, mentre Cerruti si trattiene lungamente negli spogliatoi al termine della gara. 

Pomeriggio particolare quello dell’Agropoli che era arrivato alla sfida tutt’altro che tranquilla. Martedì c’era stato lo “sciopero” dei calciatori mentre nella serata di ieri la città di Nocera aveva giurato amore al Presidente Domenico Cerruti che cordialmente ha risposto “No, grazie”. Su quest’ultimo evento un mea culpa da parte nostra sembra doveroso, il matrimonio tra Cerruti e Nocera sembrava cosa fatta ma fortunatamente tutto è tornato alla normalità con il patrone dei delfini che ha nuovamente ribadito la volontà di voler far calcio solo ad Agropoli. Purtroppo la passione aveva preso il sopravvento sulla razionalità, ce ne scusiamo in primis con il diretto interessato Cerruti e poi con i nostri lettori che forse per la prima volta (almeno ci piace pensarlo) hanno letto una notizia non vera.

Tornando alla giornata di oggi la squadra sul campo ha risposto più che egregiamente, prestazione sopra le righe e secondo posto consolidato. Peccato solo per quella rete di Zangaro in Marcianise – Rende. I calabresi restano al secondp posto con i delfini che domenica prossima giocheranno proprio il derby campano con il Marcianise.

Sono altri due però gli eventi da commentare nella “domenica” dell’Agropoli, il primo è visibile a tutti mentre il secondo è stato visibile solo agli addetti ai lavori che frequentano la zona antistante gli spogliatoi. Nel primo caso parliamo dell’abbraccio tra la squadra è il direttore Franceso Magna che, forse anche un po’ imbarazzato, cercava di sfuggire alla popolarità che la squadra voleva concedergli.

La squadra “accerchia” il direttore Magna (foto Angelo Gasparro)

Lo stesso Magna, a microfoni spenti e quindi non si arrabbi se lo riveliamo, ci ha confessato di non amare stare sotto i riflettori. Il secondo aneddoto è forse più importante e si tratta di un fitto, e abbastanza lungo, colloquio che il Patron Cerruti ha avuto all’interno degli spogliatoi con la squadra. Che sia un nuovo inizio per l’Agropoli lo sperano tutti, il campionato è appena giunto nel vivo e fino alla fine della stagione i delfini possono ricucirsi il ruolo di assoluti protagonisti.

Condividi questo articolo
Exit mobile version