20 Marzo, oggi Giornata mondiale della felicità. Ecco perché si festeggia oggi

Ecco perché si festeggia oggi

Fiorenza Di Palma

La felicità è uno degli obiettivi più ambiti dell’essere umano. Tutti, a modo loro, cercano di raggiungerla, ma spesso si tratta di un traguardo difficile da raggiungere.

Ecco perché si festeggia oggi

Proprio per questo motivo, il 20 marzo di ogni anno si celebra la Giornata della Felicità, un’occasione per riflettere sull’importanza di questo stato d’animo e su come possiamo fare per raggiungerlo.

La storia

La Giornata della Felicità è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 2012 con l’obiettivo di promuovere la felicità come obiettivo universale e di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questo stato d’animo per il benessere delle persone.

Inoltre, questa giornata vuole promuovere l’adozione di politiche pubbliche che possano favorire il benessere e la felicità delle persone.In Italia, la Giornata della Felicità è diventata un appuntamento importante per molte persone.

Le finalità della festa

Ogni anno, infatti, sempre più italiani si uniscono per celebrare questo giorno, organizzando eventi, conferenze, incontri e dibattiti su come raggiungere la felicità.

Ma cosa significa essere felici? Non esiste una risposta univoca a questa domanda, perché la felicità è un’emozione molto personale e soggettiva.

Per alcuni, la felicità significa avere una famiglia unita e amorevole, per altri può significare il successo professionale, mentre per altri ancora può essere una passeggiata in mezzo alla natura o un libro che ci fa compagnia.

Ciò che è certo, però, è che la felicità è uno stato d’animo che dipende molto dalle nostre abitudini e dal nostro modo di vivere.

Qualche idea su come provare qualche emozione in più

Spesso, infatti, ci lasciamo influenzare troppo dalle circostanze esterne, perdendo di vista ciò che davvero conta nella vita.In questo senso, la Giornata della Felicità può essere un’occasione per riflettere su come possiamo fare per essere più felici.

Ad esempio, possiamo cercare di coltivare le relazioni con le persone che amiamo, praticare attività fisica regolarmente, mangiare in modo sano e bilanciato, dedicare del tempo alla meditazione o alla lettura di un buon libro.Inoltre, la felicità non è solo una questione personale, ma anche collettiva.

Ciò significa che le politiche pubbliche possono svolgere un ruolo importante nella promozione del benessere delle persone, ad esempio attraverso la creazione di spazi verdi, la promozione di attività culturali e ricreative, la tutela dei diritti dei lavoratori e il sostegno alle famiglie.

La Giornata della Felicità ci ricorda che la felicità è un obiettivo a cui tutti possiamo aspirare e che dipende molto dalle nostre scelte e dalle nostre abitudini.

Celebrare questo giorno può essere un modo per ricordarci di coltivare il nostro benessere personale e di contribuire al benessere della società nel suo complesso.

Condividi questo articolo
Exit mobile version