Dopo un lungo tira e molla è arrivata la proroga della Yele. La società proseguirà la sua attività fino al 31 dicembre 2015, un anno oltre la sua scadenza. La decisione non è stata semplice ma è giunta solo dopo la revoca, da parte del presidente della provincia Canfora, dell'incarico di commissario liquidatore del Corisa4 (il consorzio che detiene l'84% della Yele), a Giuseppe Vitale.
Proprio quest'ultimo, nominato dall'amministrazione provinciale guidata da Antonio Iannone, aveva rappresentato un ostacolo alla proroga della società. A breve verrà reso noto il suo successore.
La proproga della Yele giunge anche a seguito di un duro scontro politico che aveva creato problemi all'interno del centro-sinitra. Da un lato il deputato Pd Simone Valiante, che sottolineava la necessità di mettere in liquidazione la società, dall'altro i sindaci del territorio che chiedevano invece la proroga.