La nascita della sezione giovanile del Partito Democratico a Vallo della Lucania ha stimolato e non poco i giovani iscritti. Abbiamo avuto il piacere di intervistare Alessio Mautone delegato web della sezione. Alessio sembra avere le idee chiare sul futuro del Cilento e dei giovani cilentani.

Alessio il delegato web della neonata sezione giovanile del PD di Vallo della Lucania. Cosa significa fare politica nei giovani in un momento in cui la sfiducia nelle istituzioni, nel lavoro e nel futuro sembra avere il sopravvento?

Significa cambiare ma non rottamare. Significa abbattere una casa fatta di crepe e rifare un progetto, delle fondamenta e trovare le persone giuste. Più che nuove idee abbiamo bisogno di un modo di pensare diverso. E’ assurdo, quasi in veritiero pensare che al giorno d’oggi abbiamo cosi tanti strumenti a nostra disposizione per realizzare qualcosa di diverso e li utilizziamo esattamente nel metodo più semplice ed anche sbagliato. Oggi abbiamo internet, più di cento canali televisivi e un’informazione globale ventiquattro ore al giorno e nonostante ciò non sappiamo cosa succede a due passi da casa nostra. Ecco perché tante volte sembra difficile. Il nostro intento è di semplificare tutte quelle parole che vengono utilizzate e usare parole semplici, chiare e concrete. Spegnere internet e scendere sotto casa, a due passi, per vedere e toccare con mano quello che succede.

Come vi state muovendo. Quali sono le linee programmatiche e gli obbiettivi che vi siete preposti?

La direzione è quella di un gruppo che sembra poter avere un successo non indifferente. Ci siamo riuniti almeno quattro volte e in queste quattro volte siamo aumentati, siamo cresciuti. Il bello del nostro gruppo è che non fai fatica a parlare e difficilmente ti senti fuori luogo. Entri, parli e il giorno dopo torni un’altra volta. Il primo intento non è modificare qualcosa ma noi stessi. Vogliamo essere, e dico vogliamo anche come una pretesa, dei giovani democratici che fanno parlare di loro non per le critiche ma per le soluzioni. Per le novità. Vogliamo essere una macchina da guerra che genera idee, non che smonta le idee degli altri. Di obbiettivi ne parleremo presto, per ora è meglio prefissarli e chiarirli in maniera concreta e trasparente tra noi.

<Dateci un partito e noi coloreremo un sogno>. Uno slogan ambizioso. Qual’ è la visione del Cilento dei giovani democratici vallesi?

Non so voi ma quando parliamo di Cilento siamo tutti bravi a difenderlo ma quando bisogna difenderlo ognuno cita una sua grande riuscita. Dei finanziamenti ottenuti, quella volta che si è riusciti ad inaugurare un auditorium. No, il Cilento non è questo. Non è questo neanche il modo di fare politica. Come dicevo, noi vogliamo e saremo esattamente una macchina da guerra, una fonte ispiratrice per tante persone. La nostra visione del Cilento è una visione di un posto estremamente meraviglioso che non gode di persone adatte a governare e di elementi giusti per farlo. Bisogna cercare persone, buona volontà e soprattutto rimanere con i piedi per terra. Si va per tappe, per settori, per punti. Noi punto per punto faremo dei nostri progetti un punto di crescita del nostro territorio. Non è una promessa, è una scommessa. Quando la vinceremo mi auguro che qualcuno di voi mi torni a fare qualche domanda.