Politica

Vallo d.L.: Bruno apre ufficialmente la campagna elettorale

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A poco più di un anno di distanza dalle elezioni amministrative, a Vallo della Lucania si apre ufficialmente la campagna elettorale. Il dibattito politico si era già riscaldato nelle scorse settimane ma ora s'infiamma grazie alle dichiarazioni al vetriolo di Antonio Bruno. Il componente della segreteria provinciale del Pd ci va giù pesante contro l'amministrazione comunale retta Antonio Aloia, che non esita a definire "bicefala"

"Dopo aver vinto le elezioni nel 2011 chiedendo di fatto e tendenziosamente i voti contro Cobellis e agitando la questione della sanità privata - esordisce Bruno - l'amministrazione Aloia ha finalmente gettato la maschera approdando alla corte del consigliere regionale Luigi Cobellis.  Anche se maldestramente si tenta di dipingere il quadro diversamente, l’operazione politica è questa". 
 
"Cosa sia cambiato rispetto al 2011 non ci è dato sapere - aggiunge - così come sarà difficile immaginarci quali argomenti userà il Sindaco per spiegare questo cambio di linea politica che, probabilmente, già aveva in mente mentre subdolamente ingannava gli elettori e anche qualche suo consigliere. È un'operazione di palazzo senza respiro che farà perdere ulteriormente credibilità ad un'amministrazione deludente sia sotto il profilo amministrativo che politico. Un’amministrazione, di fatto, bicefala, con Aloia ed Ametrano a farla da padroni e con gli altri consiglieri con il ruolo di comparse. Anche la sovraesposizione dei dipendenti comunali denota una mancanza di assunzione di responsabilità politica sulle scelte fatte dall’amministrazione, determinando un’impropria invasione di campo da parte degli stessi dipendenti, esponendoli a tutte le conseguenze del caso".
 
Dopo le polemiche Bruno si rivolge ai cittadini: "Bisogna voltare pagina con chi c'è e con chi avrà voglia di cambiare le sorti del nostro Comune", dice. Poi si rivolge ai consiglieri di maggioranza: "dovrebbero quantomeno esprimersi al riguardo, altrimenti, come recita l'adagio... chi tace acconsente. Per il momento registriamo silenzi e questo la dice lunga su chi conta davvero nell’amministrazione vallese".
 
"Vallo ha bisogno di un sogno, di una visione politica di prospettiva e non di accordi utili soltanto a salvare la poltrona a qualcuno - conclude Bruno - Su queste basi bisogna costruire l’alternativa civica all’attuale amministrazione, senza fare l’errore di comporre la lista dei candidati al consiglio comunale pensando soltanto ai portatori di voti. A noi interessano i portatori di capacità amministrativa, di entusiasmo, di autonomia. I voti verranno di conseguenza".

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