Il prossimo 17 Luglio presso la piazza San Vito a Tortorella sarà presentato il progetto finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico TOOK-MC (Transfer Of Organised Knowledge Marche-Cilento-Smart Countryside: città ideale e territorio sostenibile), al quale hanno aderito Tortorella, Camerota, Casaletto Spartano, Morigerati, Piaggine e Rofrano in collaborazione con l’Amministrazione del comune di Corinaldo e dell’Università Politecnica delle Marche. Il progetto mira al trasferimento di buone pratiche tra Amministrazioni Pubbliche Italiane per la valorizzazione del turismo nell’area Cilentana attraverso l’uso autopropulsivo, integrato e sostenibile delle risorse endogene –paesaggio, natura, cultura ed enogastronomia- della rete dei borghi, delle aree protette e del contesto rurale e costiero. Tali azioni sono coordinate dal comune di Corinaldo supportato scientificamente dall’Università Politecnica delle Marche. Il lavoro coinvolgerà le Amministrazioni selezionate dal Ministero in un percorso di un anno, con l’obiettivo finale di permettere alla rete dei comuni Cilentani di acquisire padronanza della strategia di governance che il Comune di Corinaldo ha attuato per la valorizzazione e la promozione del turismo delle are interne e dei paesaggi rurali, permettendogli di invertire con successo il calo delle presenze che ha condizionato negativamente l’industria turistica della costa Adriatica. Insieme quindi per attuare politiche sinergiche e condivise che mirino a costruire una strategia turistica innovativa per le aree interne della provincia di Salerno. Con il progetto di gemellaggio il consorzio di Amministrazioni beneficiarie definirà per la prima volta in Italia un continuum territoriale dotato di una strategia unica di azione volta a riorganizzare le politiche di promozione del territorio e la valorizzazione delle risorse endogene dei territori (natura,cultura e enogastronomia), per sostenere le attività e l’indotto legati al turismo sostenibile in aree prettamente rurali e di pregio ambientale. Il comune di Corinaldo ha da tempo intrapreso questo percorso dimostrando come sia possibile innescare processi endogeni ed autopropulsivi di crescita e sviluppo sostenibile mettendo a frutto le risorse già presenti sul territorio comunale. L’insieme della azioni intraprese negli ultimi anni del Comune di Corinaldo costituisco in se un insieme di buone pratiche il cui valore, se opportunamente comunicato e veicolato ad altre Amministrazioni di pari livello, permetterebbe loro di intraprendere lo stesso cammino in maniera fruttuosa. Tale consorzio spontaneo che durerà un anno potrà dare vita a progettualità ed iniziative innovative e rappresenta un’occasione importante per dare l’avvio a una serie di azioni che, a partire dai piccoli centri del Cilentano, possano diffondersi nel territorio circostante consolidando ed estendendo la portata delle varie iniziative locali, concentrandole in maniera organizzata su di una strategia di rete che massimizzi la produttività dei sistemi turistici e dia l’avvio a una serie di progetti di scala locale, virtuosi e mirati, creando il substrato ottimale affinché le Amministrazioni locali mettano a frutto le loro risorse interne. Tutto ciò, se opportunamente declinato in chiave di una pianificazione locale e partecipata, permetterà di innescare dei meccanismi di rivalorizzazione delle proprie risorse (turismo, cultura, memoria storica dei luoghi, enogastronomia, sostenibilità ecc…) e al contempo di mitigare gli effetti, altrimenti inesorabili, della marginalizzazione che affliggono molti piccoli centri ed aree interne. Visto il risalto che l’azione progettuale riserva ai processi partecipati e all’approccio bottom-up risulta fondamentale quindi la Sua presenza per la comunicazione degli obiettivi e la condivisione degli esiti. L’incontro è previsto per le 17:00, in chiusura verrà offerto un servizio di catering.