Sportivamente

Un sogno chiamato Basket Agropoli

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E chi se l’aspettava, dieci vittorie su dieci! È questo il fantastico bottino del Basket Agropoli in questo avvio di campionato. Gli uomini di coach Paternoster sono primi solitari a due punti da Bisceglie che Agropoli sfiderà il 21 Dicembre in Puglia, se sarà quello il crocevia della stagione dei delfini potrà dircelo solo il tempo ma adesso è il momento di fare un immenso chapeau all’intero movimento capace di regalare emozioni senza sosta!

 

Il coach, Paternoster è solo il primo eroe di questa cavalcata che tutti sperano non finisca mai. Non tanto per il risultato in se per se, che ovviamente è senza eguali, ma per il modo in cui ognuno di noi può sentirsi partecipe di qualcosa di straordinario. Dietro il coach ci sono tutte le componenti giuste a partire dal presidente Giulio Russo che nel pieno della cavalcata verso la gloria della prima squadra trova il cruccio di scrivere alla nostra redazione per cercare di dare la giusta visibilità alle giovanili della sua società, sinomino di attenzione verso tutte le componenti. Come non citare Franco Di Sergio, il direttore sportivo che mezza Italia ci invidia. Si narra che la BCC non sia l’unica squadra che allestisce nella pre season dove tanti presidenti e colleghi lo chiamano per informazioni sui giocatori. Lui ovviamente i migliori li tiene per noi, sempre sia lodato…

I giocatori stanno facendo il resto, da Serino a Marulli passando per Molinaro e gli agropolesi Palma, Spinelli e Borrelli. I ragazzi si stanno dimostrando all’altezza della situazione in ogni palazzetto senza dimenticare l’umiltà che fa grande uno sportivo.

Un bravo va anche a chi ha creato il magazine TAP-IN, ovvero Danilo Perilo, Luca Malandrino, Floriana Russo e Angelo Gasparro. Con l’aiuto del presidente Russo hanno donato alla piazza qualcosa di tangibile, da collezionare e custodire nel tempo.

Infine c’è il pubblico, l’arma in più della pallacanestro agropolese. I delfini magari nel girone troveranno palazzetti anche più grandi del nostro ma raramente sono più infuocati. L’anima della BCC sono proprio loro, i tifosi. Dagli storici alle nuove leve che si sono innamorate di questa squadra a prima vista. Il movimento creato intorno a questa squadra ha qualcosa di speciale e ancor più importanti sembra il punto di partenza per un futuro ancora più glorioso, in un cielo, come piace dire al presidente, sempre più blu… 

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