Nella nottata la compagnia carabinieri di Sala Consilina ha eseguito tre misure cautelari ai danni di Jovanovic Ljubisa, classe '72, Giannone Ciro, classe '84 e Farina Giuseppe, classe '76, per il reato di concorso in furti e rapine in abitazione, di queste due sono di custodia cautelare in carcere, la restante è un obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. I provvedimenti sono stati emessi dal Gip presso il tribunale di Lagonegro, su proposta della locale Procura, che ha suffragato in toto le ipotesi investigative dei militari del nucleo operativo e radiomobile.
I destinatari delle misure dimorano nel campo nomadi di napoli secondigliano, a Casalnuovo di Napoli e Marcianise. I furti, 8 consumati e 8 tentati, sono stati commessi nel Vallo di Diano, in Toscana e provincia di Caserta. E’ stata anche scoperta una tentata rapina in provincia di Arezzo.
Il gruppo dedito ai furti, per i quali è stata interessata la procura di Napoli per la valutazione del profilo associativo, è stato scoperto in seguito ad attivita’ di indagine di natura tecnica ed acquisizioni documentali, dal settembre al novembre 2013. I militari hanno constatato il modus operandi utilizzato dall’organizzazione, consistente nell’utilizzare autovetture ed assicurazioni intestate a prestanomi, per evitare di essere identificati dagli organi di polizia giudiziaria. La refurtiva e’ composta prevalentemente da monili e preziosi e per tale motivo l’indagine è stata denominata “Easy gold”.