“Con la tragica e prematura scomparsa di Daniele, Luigi, Giovanni e Nicola, la Comunità di Sassano viene profondamente ferita ed è colpita nel suo punto nevralgico, i nostri ragazzi”. Con queste parole il sindaco della piccola comunità di Sassano, Tommaso Pellegrino,  ha voluto esprimere tutto il suo dolore di fronte ad un accaduto che ancora oggi resta inspiegabile.

Ieri alle ore 15, l’ultimo saluto alla salma di Luigi Paciello, altra vittima del tragico incidente stradale verificatosi domenica scorsa. Il saluto a Luigi ha chiuso la triste giornata di dolore che la comunità sassanese ha vissuto. Il feretro, come tutti le altre salme, è stato salutato con un lungo e scrosciante applauso e in unì'atmosfera di intensa commozione. Atmosfera che ha accompagnato tutti i funerali di questo 30 settembre che resterà per sempre nella mente della comunità di Sassano come il giorno più triste. 

“Oggi nella giornata del silenzio, della preghiera e della riflessione – continua il sindaco Tommaso Pellegrino -  nel mio cuore c'è il dolore, lo strazio dell'intera Comunità di Sassano; c'é il dolore dei genitori che tanti sacrifici hanno fatto per i propri figli, che oggi hanno accompagnato nel loro ultimo viaggio con immensa dignità e straordinaria compostezza; c'é il monito del nostro Vescovo a costruire modelli educativi, ai quali i giovani possono far riferimento; c'è la vivacità di Daniele, il sorriso di Giovannino, l'allegria di Luigi, la razionalità di Nicola. Ci mancherete! ci mancherà la vostra voglia di vivere, i vostri sorrisi assolutamente spontanei, i vostri sguardi sempre espressivi.”

 Difficile accettare l’idea che queste quattro anime innocenti non ci saranno più: “Vi immagino abbracciati, felici e spensierati, esattamente come eravate fino a qualche secondo prima di questa maledetta tragedia; vi sentirò sempre presenti e partecipi alle nostre iniziative. Sarete gli ‘Angeli della nostra Comunità’ – conclude il primo cittadino di Sassano - e sono certo che anche dal cielo aiuterete le vostre famiglie e il nostro e vostro adorato Paese a recuperare un po' di serenità, un po' di armonia e di Amore, perché ne abbiamo terribilmente bisogno. Riposate in pace, Sassano non vi dimenticherà!”