Progetto EdukAntismo – Il Piano Sociale S9 ha aderito al progetto EdukAntismo proposto dall’associazione DimmiA onlus, di Scalea (CS), rivolto ai bambini dai 18 mesi ai 12 anni con diagnosi di autismo, residenti nei Comune dell’Ambito S9, nell’ambito dei servizi di promozione e tutela della salute, programmati nella I annualità del II triennio. Il progetto d’intervento educativo nasce dalle esigenze manifestate dalle famiglie circa la realizzazione di uno spazio ludico-educativo-socializzante.Tramite l’approccio cognitivo comportamentale di tipo Aba-Vb si vuole offrire un supporto precoce e intensivo atto a sostenere le abilità cognitivo-compartimentali, l’autonomia personale–sociale e la comunicazione accompagnando i bambini all’inserimento nel contesto scolastico, nel contesto familiare e nella comunità. L’associazione Dimmi A onlus è l’unica realtà più vicina a questo Ambito S9 che opera con i metodo Aba-Vb.
L'autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo biologicamente determinato, con esordio nei primi tre anni di vita. L'autismo si configura come una disabilità permanente che accompagna il soggetto nel suo ciclo di vita, anche se le caratteristiche sono variabili nel tempo.
L’osservazione e l’esperienza diretta dei membri dell’associazione ha evidenziato una carenza, sul territorio del tirreno-cosentino, di strutture che prevedano personale specializzato nel suddetto approccio Aba-Vb, che le stesse linee guida per l’autismo ormai sottolineano come metodo raccomandato nel trattamento delle sindromi autistiche. Anche le strutture riabilitative e le scuole, spesso, mancano di una preparazione specifica ed adeguata.
Ormai è opinione comune che il solo approccio neuropsichiatrico non consente al bambino autistico il recupero massimo delle abilità utili alla vita di relazione. A tal proposito, la SINPIA (2005) consiglia, nelle sue linee guida per la cura dell'autismo, di ricorrere all'approccio educativo comportamentale Aba per i soggetti autistici, così come il Ministero della salute nelle conclusioni del tavolo sull'autismo 2008. L'efficacia di questo intervento comportamentale risulta scientificamente provato anche a livello internazionale, tanto da essere raccomandato dalla NIMH (National Institute of Mental Health) per la riabilitazione di soggetti autistici.
In particolare, avvalendosi della consulenza di personale esterno all’Associazione e specializzato nella approccio Aba-Vb, si intendono creare momenti educativi strutturati allo scopo di incrementare le abilità di autonomia sociale e personale dei minori coinvolti. Il programma si svolgerà nei tre ambienti (sede sociale - scuola - casa) ed è individualizzato in base alle esigenze dei genitori e alle capacità del bambino. I percorsi si realizzano con interventi di 6, 10, 16, 25 ore settimanali/mensili. Il coinvolgimento attivo dell’Ambito sociale vuole rappresentare la costruzione dell’intera rete sociale-educativa-riabiltativa di vita del bambino, attraverso l’utilizzo di un approccio scientificamente validato a livello internazionale e. L’obiettivo a lungo termine è favorire la migliore integrazione possibile dei bambini con diagnosi di autismo all’interno della comunità, con un coinvolgimento attivo dell’Ambito sociale.
