Si è parlato di commercio e problemi ad esso legati lo scorso martedì nella sede del Cicas di Sapri. Oltre a molti iscritti e titolari di imprese e attività commerciali erano presenti l'assessore con delega alle politiche di sviluppo e lavoro, Giulio Cammarosano, i consiglieri comunali di maggioranza Bove (delegato alla viabilità, arredo urbano e ai servizi pubblici) e Carlucci (delegato alla promozione del territorio e alle associazioni) e quelli d'opposizione, Gentile e Congiusti.

 Del gruppo dirigente Cicas hanno partecipato all'incontro Nicodemo Giudice, Francesco Lombardi, Roberto Dinicuolo e il delegato territoriale Matteo Martino. Presenti, inoltre, i dirigenti di "Cittadinanza Attiva" Fortunato e Molinaro.

Tre gli argomenti oggetto di discussione: il villaggio commerciale sul Lungomare di Sapri, le feste patronali e il mercato settimanale.

Per il villaggio è stata chiesta l'apertura ai soli titolari di partita IVA iscritti all’Ufficio commercio del comune di Sapri e che l'amministrazione comunale paghi l'allestimendo, dando la possibilità di accesso a costi ridotti per i fruitori. Maggior ordine è stato chiesto per le feste patronali, in particolare posteggi a numero programmato, limitazione dei posti per tabelle merceologiche ed aree riservate ai titolari di partita IVA iscritti all’ufficio commercio del Comune di Sapri.

Infine, per quanto concerne il mercato del venerdì, è stato proposto di affidare ad esperti del settore l’analisi dei flussi di denaro che il mercato settimanale sviluppa; le ricadute sul territorio del mercato stesso; la possibilità di trovare altra sede rispetto a quella attuale; di renderlo quindicinale, mensile o addirittura sospenderlo.

Ulteriori approfondimenti sono rimandati al tavolo tecnico "Laboratorio turistico", in programma il prossimo venerdì 30 gennaio alle 15.30, presso l'aula consiliare del comune di Sapri.