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Sapri diventa uno dei primi porti turistici “info-cardioprotetti"

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Sapri. Con l'obiettivo di rendere più sicura la permanenza dei diportisti e degli utenti del porto e dei naviganti e per poter intervenire efficacemente in caso di arresto cardiorespiratorio nei primi preziosi 5 minuti, la Sapri Multiservice Scarl, società cooperativa affidataria dei servizi necessari al porto turistico di Sapri “Marina dei 300”, ha dotato la struttura di un defibrillatore semiautomatico, un apparecchio salvavita prezioso e sicurissimo, in grado di erogare, se necessario, la scarica che può salvare la vita proprio nei determinanti 5-6 minuti da quando il cuore si è fermato. 

Tale dotazione, mirando a dare una concreta applicazione alle raccomandazioni internazionali ed al Decreto Balduzzi, renderanno il porto di Sapri, uno dei primi porti turistici “ info-cardioprotetto” d’Italia alla stregua dei litorali romagnoli e laziali primi in questi anni a dotarsi di tali attrezzature.

Ieri si è tenuta la consegna del DAE alle autorità. Sono intervenuti, il Vicesindaco del comune di sapri Dr. Marco Martorano; il 1° Maresciallo Np Enrico IAZZETTA della capitaneria di porto di Sapri, il Geom. Domenico Castagliola responsabile Ufficio Demanio del comune di Sapri e la Dott.ssa Gugliotta Teresa, amministratore unico della Sapri Multiservice per ufficializzare la consegna del defibrillatore che renderà il porto Turistico di Sapri uno dei primi porti turistici “info-cardioprotetti” .

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