Come tutti gli anni il 26 luglio, giorno di Sant’Anna, la Madonna della Neve si trasferisce sul Monte Cervati presso il Santuario Diocesano di Sanza (Santa Maria della Neve), portata a spalla (nella sua stipa chiusa) dai devoti pellegrini sanzesi. Infatti tutto ha inizio nella notte del 26 luglio, quando le campane annunciano l’imminente uscita della statua. L’intera cittadinanza è sveglia pronta per l’avvento. Conclusa la messa, il cielo si incendia con i mille colori dei fuochi pirotecnici e si parte in processione per il Monte Cervati, verso la cappella e Santuario Diocesano della Madonna del Cervato costruita in suo onore.
La sua statua resta lì fino alle 4 del mattino del giorno 5 agosto, allorquando ha inizio il pellegrinaggio di ritorno al santuario. Salutata la Madonna al prossimo anno, i festeggiamenti continuano con gli esplosivi fuochi d’artificio.
La parrocchia cattolica a cui fa riferimento la festa patronale è "S. Maria Assunta e S. Francesco d'Assisi" (con il Parroco Don Giuseppe Spinelli)