Una lettera con minacce di morte al consigliere regionale Giovanni Fortunato, vice-presidente della commissione anticamorra della Campania. La missiva è stata recapitata nei giorni scorsi presso l'abitazione di Fortunato, a Santa Marina. "Io la vedo" si legge nel testo, "non vive una bella vita...con tutto il suo potere...lei ha paura". E ancora: "Non penso che il ricordo dei vari sindaci, anche cilentani, a cui un agguato ha fermato il potere non le torni alla memoria. Lei si fida troppo della pazienza dei suoi villani...la pazienza divina e terrena hanno un termine". 

Infine un riferimento alle prossime elezioni: "vuole arrivare alle elezioni in questo modo? Ma sa che esistono anche le malattie? Si muore".

Fortunato ha presentato denuncia ai carabinieri della compagnia di Sapri che ora analizzeranno il documento, scritto a computer su carta bianca, senza errori. Sentito dal quotidiano "La Città" in edicola oggi, intanto, Fortunato si è detto amareggiato per "questo gesto vile e intimidatorio che non riuscirà ad indebolire l'azione che questa amministrazione sta portando avanti".

Non sono ancora chiari i motivi delle minacce e in particolare se dipendano dal ruolo che il consigliere regionale occupa nella commissione anticamorra o all'attività amministrativa sul territorio.