La Campania prima in Italia per la riduzione della spesa corrente in ambito sanitario. E' quanto rendono noto da Palazzo Santa Lucia, riportando le informazioni diffuse dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, che ha pubblicato i dati relativi alla spesa sanitaria nelle Regioni italiane nel periodo 2008-2013. La Campania, per variazione percentuale, tra gli anni 2010 e 2013, ha fatto registrare una riduzione del 2,04%.

Le statistiche sono state commentate con soddisfazione su Twitter dal presidente della Regione Stefano Caldoro. 

Ma se le spese sono state ridotte quali sono gli standard qualitativi dell'assistenza offerta? In questo senso parlano i dati LEA (Livelli Essenziali d'Assistenza), che sono tutt'altro che incoraggianti. Se infatti la Campania si presenta tra le Regioni che ha il maggior livello di crescita (+26%) è anche vero che nella graduatoria totale non si schioda dall’ultimo posto. La nostra regione, inoltre, è l'unica che neanche nel 2013 è riuscita a superare la soglia dei 130 punti, al di sotto della quale s’è considerati inadempienti.

* la griglia Lea mostra un netto miglioramento della Campania nel periodo 2011/2013, ma i livelli di assistenza dei singoli anni (leggi le colonne 2011 - 2012 - 2013), vedono la Regione ultima in Italia.