Pisciotta. Il gruppo consiliare di minoranza del comune di Pisciotta, guidato da Aniello Marsicano, ha redatto una lettera aperta indirizzata all’amministrazione in cui si accusa la stessa di essere “la più cara della storia”, a causa dell’aliquota della TASI ritenuta troppo alta.
“Cara amministrazione – si legge . con la delibera del consiglio comunale n°13 del 10/09/2014, avete introdotto la TASI: una nuova tassa. L’aliquota di base della Tasi è pari all’1 per mille, inoltre, la Legge di stabilità ha dato ampia discrezionalità ai Comuni, dando loro la possibilità di prevedere agevolazioni ed esenzioni, tant’è che il comune di Pollica ha decios di non applicarla. Voi, fedeli a quanto scritto a pag.8 del vostro programma elettorale, ovvero “Le tasse comunali saranno ridotte…”, avete deliberato l’aliquota unica dell’1,5 per mille, senza prevedere, ancora una volta, nonostante le nostre reiterate richieste, alcuna esenzione. Si pagherà anche sui fabbricati inagibili, Le promesse di eri sono le tasse di oggi. Troppo facile trovare i soldi mettendo sempre le mani nelle tasche dei cittadini con la scusa che i conti non tornano. La gestione dei tributi è una cosa seria e richiede competenza, idee chiare e tempo; non è come l’organizzazone di sagre. D’altra parte, la vostra mancanza di tempo e di serietà la si evince dal fatto che, anche quest’anno, a tutt’oggi, al consiglio comunale non è stato ancora sottoposto il bilancio di previsione dell’esercizio in corso (le entrate e le uscite previste per il 2014), rinunciando a priori alla possibilità di tagli alla spesa e probende varie. Più facile aumentare le tasse. Si poteva e si doveva fare di più, ma nel qual caso non sareste stati la più “cara” amministrazione nella storia di Pisciotta. Tutto questo continuerà ad aumentare il disagio economico di pensionati e di famiglie a basso reddito. Con il passere del tempo il vostro operato da inutile sta diventando dannoso, ma d’altronde la vostra storia politica è piena di promesse vuote e di sogni infranti”. All’interno della lettera aperta, il gruppo di minoranza, evidenzia come alcune tasse siano aumentate e di come alcune siano state introdotte ex-novo: l’addizionale comunale IRPEF era allo 0,5%, oggi allo 0,8%; L’ICI (IMU) allo 0,7% oggi allo 0,85%; la tassa di soggiorno è stata introdotta ed aumenta ad 1 Euro al giorno, il parcheggio 1 all’ora.
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