Il mandato di Amilcare Troiano a commissario del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano è ormai giunto a conclusione. Resta l'interrogativo su chi sarà il prossimo presidente che certamente si troverà ad affrontare delle importanti problematiche. Le ultime ad essere affiorate in ordine di tempo riguardano la volontà di alcuni comuni del territorio di uscire dal parco, stanchi degli eccessivi vincoli esistenti. San Mauro Cilento ed Ottati sono stati gli ultimi in ordine di tempo a sollevare il polverone. Intanto il toto presidente s'infiamma.
La settimana prossima, alla scadenza del mandato di Troiano, il Ministero per l'ambiente potrebbe procedere alla nomina. Tra i candidati ci sono Antonio Valiante, vicepresidente dell'ala Giunta Regionale della Campania, Vincenzo Pepe, presidente di Fareambiente, l'on. Carmelo Conte e l'editore Ernesto Apicella. Ruolo influente nella decisione potrebbe averlo anche l'on. Sabrina Capozzolo: la parlamentare agropolese, infatti, è fresca di nomina nella direzione nazionale del Pd come responsabile per l'agricoltura.
Intanto fanno discutere le parole del consigliere regionale Giovanni Fortunato secondo cui il Parco non ha bisogno di un presidente. Ciò che è importante è ridare la parola ai sindaci e ai cittadini e rendere il parco snello, senza burocrazia.
