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Metanodotto: dal PD appello a Renzi. Fortunato: Regione revocherà l'ok

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Da Caselle in Pittari una lettera al segretario del PD, Matteo Renzi, al segretario regionale, Assunta Tartaglione, a quello provinciale, Nicola Landolfi, per manifestare il dissenso e la preoccupazione dell'intero comprensorio del Golfo di Policastro alla realizzazione del metanodotto che attraverserebbe il territorio compreso tra Montesano sulla Marcellana e Policastro Bussentino. Autore della missiva è il segretario cittadino del Partito Democratico, Bruno Speranza."Da notizie apprese - scrive - si evince, in modo inconfutabile, che l’iter burocratico, relativo al progetto Snam - iniziativa sealine tirrenica della tratta Monforte S.Giorgio – Policastro Bussentino, e’ alle battute finali. Attualmente si attende solo l’ emanazione del decreto di compatibilita’ ambientale, dal ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, che non è stato ancora emesso perchè in attesa del concerto del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Tutto questo induce a prendere atto che si sta perpetrando la fine di una parte del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano (patrimonio dell’umanita’), che negli ultimi decenni con enormi sforzi da parte della politica, delle associazioni, degli operatori e dei cittadini e’ diventato un brand da esportare in tutto il mondo. Purtroppo - sottolinea Speranza - adesso che si potevano raccogliere i frutti di questi sforzi arriva il de profundis, in particolare per il Golfo di Policastro".

"La realizzazione del progetto Snam - aggiunge il segretario PD consistente nella costruzione di un impianto di depressurizzazione che devastera’ la foce del fiume Bussento; saranno toccate aree di interesse naturalistico come la zona del Capello a Casaletto Spartano; non saranno risparmiate aree contigue ben note come Maratea, Sapri, Marina di Camerota e Palinuro zone turistiche del Cilento, che per riflesso subiranno inevitabilmente dei danni di immagine".

Di qui l'appello affinché "la politica faccia la sua parte”: "Bisogna trovare assolutamente un alternativa al tracciato del progetto Snam - dice Speranza - non si puo’ distruggere un territorio a vocazione turistico-ambientale con un’economia incentrata sul turismo,sull’artigianato,sulle tradizioni, sui prodotti della dieta mediterranea, dove si assiste ad un fenomeno davvero particolare il ritorno dei giovani all’agricoltura intesa come economia sostenibili".

Intanto, sul tema del metanodotto Snam, è intervenuto anche il consigliere regionale del gruppo "Caldoro Presidente", Giovanni Fortunato, che ha assicurato che l'ok della Regione sarà presto revocato. "Resta da capire - sottolinea Fortunato - qual è la posizione del Governo Renzi e del parlamentare cilentano Simone Valiante, un progetto sul quale pesa come un macigno il suo silenzio".

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