Giunta alla XI edizione, la “Sagra del Cavatiello Maglianese” riporta alla scoperta di antichi sapori, tra saperi e tradizioni. Dal 31 Luglio al 6 Agosto, il suggestivo casale di Magliano Nuovo ripropone i piatti tipici locali, come il tradizionale “cavatiello”.

Scenario dell'evento è il centro storico dell'abitato, arroccato sulle alture che dividono le due vallate dell'Alento e del Calore. Proprio questa suggestiva posizione rende il luogo uno dei più spettacolari a livello paesaggistico: qui lo sguardo può spaziare sconfinando nell'interno e raggiungendo tutto il circondario. L'origine del paese è legata al vicino capoluogo, Magliano Vetere, i cui abitanti si spostarono poco più a monte per garantirsi una posizione difensiva più efficiente e assunse il nome di Magliano Nuovo. La notorietà del posto fu legata anche al passo della “Preta perciata”, che fino al XVII secolo costituiva un'importante punto di passaggio per chi voleva raggiungere la valle del Calore. La posizione strategica garantiva un controllo efficace su tutta la zona e sfiorì solo quando furono potenziate le antiche arterie viarie che permettevano scambi di comunicazione più favorevoli. Nella parte alta e in posizione centrale, sorge la Chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta, le cui origini risalgono al 1600.

La “Sagra del Cavatiello Maglianese”, dunque, oltre ad essere un appuntamento con la gastronomia locale, è un ottimo pretesto per visitare il paese che offre natura, arte, cultura, religiosità e tradizioni.