Cultura

Il diario di CiLento in bici:l'arrivo sul Monte Gelbison

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E' dura la salita. Ma da lissù il panorama è bellissimo. Avranno pensato anche questo Carla e Simona oggi, quando sono arrivate sul Monte Gelbison. L'esperienza è quasi terminata. Lo stupore per la meraviglia del Cilento ancora no.

Ecco cosa ci raccontano: "MONTE GELBISON (1705 metri s.l.m)
Stamattina nei nostri occhi si leggeva chiaramente la paura di non farcela, ma nessuna delle due ha avuto il coraggio di dirlo all'altra e così alle 8.30 abbiamo cominciato la nostra risalita verso la cima della montagna. Solo ieri eravamo al mare, su una barca ad ammirare la bellissima costa e adesso, ad una distanza di pochi km, siamo qui che pedaliamo a fatica tra enormi faggi, nel silenzio del bosco e con felpa e giacca a vento. Non sarà forse questa la forza del nostro Cilento?? La possibilità di cambiare completamente ambiente spostandosi in poche ore? Quale altro territorio ci permette di godere in una sola giornata di un mare meraviglioso e di una montagna cosi affascinante?
Mangiamo qualcosa al ristorantino sulla piazza, poi giu. Nel frattempo è scesa la nebbia. Allacciamo i caschetti e ci godiamo la bella discesa fino al paesino di Novi Velia. Qui incontreremo per un saluto l'assessore Valeria Romanelli che ci parla del suo impegno per "mantenere pulita" la montagna e con essa l'intero comune di Novi Velia. Se il suo entusiasmo fosse contagioso la nostra terra sarebbe più pulita. Ce ne andiamo verso Cannalonga e verso le ultime tappe di questo viaggio
".

 



 

 

 

 

 

 

 

 

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