È stata battezzata, ieri mattina, l’iniziativa di numerosi circoli territoriali del Partito Democratico (Ascea, Camerota, Castelnuovo Cilento, Castellabate, Capaccio Paestum, Giungano, Roccadaspide, Ispani, Torre Orsaia, Tortorella, Santa Marina, Sapri, Pisciotta, San Mauro Cilento, Stella Cilento, Ceraso, Vallo della Lucania, Moio della Civiltella e Lustra) lanciata nei giorni scorsi su proposta del segretario del Pd di Vallo della Lucania, avv. Riccardo Ruocco.

“In una bella giornata di sole – ha esordito Ruocco – diamo corpo e vita a quella che potrà svilupparsi come una bella esperienza di condivisione di idee e percorsi, mettendo da parte i personalismi e riportando al centro dell’agire politico le persone e le loro necessità”.

L’incontro, non a caso, si è svolto sulla Cilentana, nel punto dove – ormai da troppo tempo – la strada è interrotta, franata, con l’obbligo per le autovetture di inerpicarsi per strade tutte in salita. “La scelta del luogo non è casuale”, afferma l’avv. Marco Sansone, segretario Pd di Ascea, “siamo nel posto dove la politica di questo territorio ha toccato probabilmente il punto più basso degli ultimi 50 anni, siamo qui per dare corpo ed anima a quell’assunto che recita che ‘bisogna toccare il fondo per risalire’. Dal punto più basso della storia recente cilentana parte la riscossa, parte la voglia di contribuire a costruire, ciascuno un po’, quello più alto e migliore”. Foto di rito, saluti, confronti, poi l’appuntamento a gennaio, per incontri itineranti nei quali porre al centro dell’analisi i vari temi. “Ci concentreremo sulle tematiche che interessano le nostre comunità”, dice Emanuele Sica, segretario Pd di Capaccio, “e troveremo di volta in volta le proposte migliori da inoltrare a chi di dovere. Saremo sempre di più e lavoreremo per recuperare entusiasmo e passione, avvicinando territori che ora, anche a causa dei disagi dovuti alle vie di comunicazione, sembrano lontanissimi tra loro”. “La prossima campagna elettorale regionale sarà di ulteriore stimolo per tutti”, prosegue Clemente Migliorino di Castellabate, “poiché a chi si vorrà candidare a rappresentarci chiederemo di interpretare le nostre voci e di raccogliere le nostre istanze. Vi sono temi come la viabilità ed i trasporti, le infrastrutture, la sanità, ecc. che non sono più rinviabili”. “Anche Santa Marina”, dice Claudia Signorelli, “accoglie con gioia il neonato coordinamento territoriale dei Circoli e si candida sin d’ora ad ospitare nel Golfo di Policastro uno dei prossimi incontri. Sinergie territoriali più ampie aiutano e rafforzano anche a livello locale, dove ciascuno potrà, con maggiore vigore ed entusiasmo replicare dinamiche virtuose nel proprio contesto”. Prima di andar via la chiosa è di Antonio Petillo, segretario Pd di San Mauro Cilento: “dobbiamo cambiare il metodo di fare politica, non rassegnandoci a tutto ciò che è stato sino ad ora, coinvolgendo donne ed uomini giovani in un processo che ormai non può più rinviarsi”. Sul modello dei congressi itineranti in giro per il mondo, dunque, 19 circoli del Pd cilentani sono pronti ad unirsi per sostenere battaglie comuni e per diventare fucina di idee e terreno di confronto. Ieri, 20 dicembre 2014, è nata in un luogo simbolo un’iniziativa a suo modo storica, poiché il Cilento, da sempre diviso e parcellizzato, prova per la prima volta a ragionare come “una cosa sola”. “Non si può che essere soddisfatti”, conclude l’avv. Riccardo Ruocco di Vallo della Lucania, “c’è solo da rimboccarsi le maniche e mettersi a lavorare”.