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Ecco come Rofrano accoglie il ritorno del sindaco Cammarano

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Rofrano si è stretta attorno al suo sindaco, Nicola Cammarano, scarcerato dal Gip del Tribunale di Vallo della Lucania dopo l'interrogatorio di garanzia. Il primo cittadino era detenuto da circa 24 ore, da quando, cioè, era stato arrestato ieri pomeriggio dalla guardia di finanza che aveva ritrovato su uno dei suoi pc dei filmati pedopornografici. 

Il paese cilentano non aveva avuto un attimo di esitazione nello stringersi attorno al suo sindaco, rievocando quel senso di appartenenza al proprio paese che in tante altre località è andato perduto. Nelle ore successive all'arresto nessuno ha puntato il dito contro Cammarano. In tanti, al contrario, si sono stretti attorno a lui e alla sua famiglia, anche gli avversari politici.

Già prima della notizia della sua scarcerazione tante persone avevano deciso di scendere in piazza per manifestare la loro solidarietà al primo cittadino, eletto poco meno di un anno fa.

Poi, arrivata la notizia che il Gip non aveva convalidato l'arresto di Cammarano, tantissimi cittadini hanno deciso di accoglierlo festanti all'ingresso del paese con un lungo striscione che riportava l'hashtag #iostoconnicola

Per il sindaco Rofranese, però, i guai non sono finiti. Le accuse nei suoi confronti restano. 

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