Sassano. Gianni Paciello, il giovane accusato di omicidio colposo plurimo  per la morte di suo fratello Luigi di 14 anni, di Daniele Paciello di 15 anni e dei fratelli Nicola e Giovanni Femminella di 22 e 16 anni, è stato dimesso dall'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, dov'era ricoverato dal giorno della tragedia, avvenuta il 28 settembre scorso. Ora dovrà scontare gli arresti domiciliari. 

Il luogo, però, resta un segreto. A Sassano, infatti, difficilmente il giovane potrà rimettere piede, almeno nell'immediato, per motivi di ordine pubblico. La comunità ha addirittura avviato una raccolta firme per evitare che ciò avvenga.

Probabile quindi che Gianni Paciello resti presso una comunità d'accoglienza lontana dal Vallo di Diano. Martedì 28 ottobre, intanto, ad un mese dalla tragedia, Sassano ricorderà con una fiaccolata, le quattro giovani vittime.