Si sono risolti in poche ore gli uxoricidi di Postiglioni e Vibonati. Sono bastati lunghi interrogatori, uniti alle evidenti prove raccolte dagli inquirenti per chiudere il cerchio. Sono stati i due mariti, nel caso di Postiglione un ex marito, ad aver ammazzato le mogli. I fatti sono avvenuti a distanza di poche ore e nel medesimo modo, con delle pugnalate. Il 48enne di Vibonati, Sandro Efisio Pili, che aveva messo in scena un incidente domestico per giustificare la morte della donna, ha confessato dopo 4 ore di interrogatorio.
Secondo le ricostruzioni, dopo aver accoltellato la donna in preda a un raptus di follia, l’uomo ha anche cercato di medicarla. Per Cosimo Pagnani, l'assassino di Postiglione, oltre all’evidenza delle prove è spuntata anche l’ammissione on line. Dopo il primo post su Facebook, che manifestava la volontà di uccidere la donna, ne è stato ritrovato anche un secondo, poi oscurato, con il quale dava la notizia dell’avvenuto omicidio.
Indagini chiuse, quindi, ma il dolore resta.