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Criminalità nel Cilento: Iannuzzi chiede tavolo in prefettura

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La criminalità nel Cilento è in aumento: è necessario convocare un tavolo in prefettura. La richiesta arriva dal consigliere provinciale e sindaco di Valle dell'Angelo, Salvatore Iannuzzi, che ha inviato una nota al Prefetto di Salerno Gerarda Maria Pantalone per discutere del tema e provare a rafforzare la sicurezza sul territorio. 

“Il numero di famiglie che lamenta un grave disagio psico – sociale, indotto da una recrudescenza della microcriminalità, risulta essere in costante crescita - dice il consigliere provinciale salernitano - Il fenomeno è rilevato in maniera sempre più significativa anche nelle piccole comunità dell’entroterra salernitano (vedi ad esempio i piccoli comuni della Valle del Calore, Cilento, Alburni, Vallo di Diano)”.

“A contesti rurali connotati da spopolamento e da una popolazione sempre più eterogenea, sia dal punto vista sociale che culturale, si associa, sovente, un aumento di microcriminalità: furti in casa, rapine, truffe ad anziani, furti nelle masserie, nelle case di campagna ecc... Tale condizione non solo compromette i timidi tentativi di sviluppo economico – turistico dei territori più periferici, ma annulla, di fatto, i diritti fondamentali ad un esistenza sicura di tante famiglie”.

Di qui l'invito al Prefetto “di voler programmare un incontro interistituzionale, allargato alle forze di polizia nazionali e locali, insistenti nel territorio provinciale,inteso, previa analisi della realtà anzi descritta, ad attivare azioni capaci di garantire, in modo duraturo e permanente, la sicurezza dei cittadini dell’entroterra. Le iniziative di contrasto alla microcriminalità attivate dalle istituzioni contraenti il patto potrebbero svolgersi attraverso la regia di codesta Prefettura. Misure strutturali di controllo capillare e integrato del territorio, unitamente ad opportune azioni di profilassi, potranno restituire serenità e sviluppo ai territori più periferici dell’ universo salernitano”.

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