Gioi. Mercoledì 18 giugno si è tenuto un incontro tra i vari rappresentanti dei comuni cilentani e i lavoratori del Consorzio smaltimento rifiuti CORISA4. Erano presenti il sindaco di Gioi organizzatore della riunione, il sindaco di Pollica, il sindaco di Piaggine, il sindaco di Magliano, il vicesindaco di Ceraso, il vicesindaco di Centola , Valeria Romanelli per il comune di Novi Velia e Emilio Romaniello rappresentante all’opposizione, del comune di Vallo della Lucania. Assenze di rilievo il sindaco di Vallo della Lucania Tony Aloia e l’assessore, nonché presidente della Yele, Marcello Ametrano.Nella riunione si sono discussi diversi punti, soprattutto per verificare la situazione di alcuni comuni riguardo alla questione rifiuti e chiarire la posizione di molti lavoratori che continuano a non percepire lo stipendio da diversi mesi. La riunione ha assunto in alcuni momenti anche toni duri perché la questione è molto complessa ed intricata. Per cercare di fare chiarezza e capire come muoversi, i sindaci presenti, in accordo con i lavoratori, si sono impegnati per i prossimi giorni nella stesura di un documento. Nella documentazione si chiede al Corisa la consegna ai sindaci dei bilanci di liquidazione fin ora redatti; la richiesta di un tavolo tecnico con i rappresentanti legali di Corisa, della Yele, della provincia, della regione e dei sindaci; la sospensione delle azioni contro i dipendenti e il distacco del personale del consorzio alla Yele, già previsto dalla delibera n°20 del 13 luglio 1012 del CORISA4, fino alla costruzione dell'ATO, l’ambito territoriale ottimale, e degli STO, ossia dei sistemi territoriali ottimali; la presa in considerazione di un piano di gestione dell'impianto di Casalvelino, ora chiuso, proposto dagli stessi operai.