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Corisa4, Bruno: "Stiamo lavorando ma non abbiamo la bacchetta magica"

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Vallo della Lucania. La situazione degli enti che si occupano del ciclo rifiuti sul territorio è sempre più una polveriera. Nella giornata di ieri alcuni dipendenti del Corisa4 hanno deciso di occupare la sede del consorzio: chiedono maggiore garanzie sul proprio futuro lavorativo. A chiarire la situazione è Antonio Bruno, componente della segreteria provinciale del Partito Democratico, di recente nominato coadiutore del commissario liquidatore Americo Montera.

"Stiamo lavorando incessantemente per risolvere il problema - spiega Bruno - dobbiamo farlo in maniera strutturale senza creare illusioni nei lavoratori. Purtroppo ci siamo trovati di fronte ad una situazione complessa che richiede soluzioni adeguate. E' necessario capire che non abbiamo la bacchetta magica e non possiamo fare in pochi giorni ciò che in quattro anni non è stato fatto. Mi sento però di assicurare a tutti che lavoreremo al massimo per trovare una situazione organica e non dei singoli problemi".

Sull'occupazione del consorzio, poi, Antonio Bruno precisa: "Abbiamo ricevuto solidarietà dalla stragrande maggioranza dei lavoratori che ha visto il nostro impegno e ci ha manifestato vicinanza. Soltanto una piccola parte sta agitando le acque ma non si rendono conto che non servirebbe a nulla trovare una soluzione soltanto temporanea ai loro problemi".

Infine, sul futuro del consorzio, Bruno precisa: "Stiamo analizzando tutti i documenti, l'obiettivo è quello di elaborare un piano e procedere alla liquidazione dell'ente". "Lavoro, etica e serietà - conclude - sono le nostre parole d'ordine".

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