Proroga in arrivo per il pagamento dell’IMU sui terreni agricoli, in scadenza il 16 dicembre prossimo. Lo ha assicurato il Sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze, Pier Paolo Baretta, dopo che sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 6 dicembre è stato pubblicato il decreto interministeriale di revisione delle aree di esenzione IMU dei terreni agricoli.

Dal 2014 l’unico parametro applicabile è quello rappresentato dall’altitudine del Comune riportata nell’elenco predisposto dell’ISTAT che supera ogni precedente condizione e stabilisce l’esenzione erga omnes a favore dei possessori di terreni ubicati in comuni la cui altitudine supera i 600 metri, mentre per i comuni la cui altitudine si colloca nell’intervallo tra i 281 e i 600 metri l’esenzione è riservata ai soli possessori con qualifica di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti ai fini previdenziali, anche se concedono i loro terreni in affitto o in comodato per usi agricoli.

Fino a 280 metri l’assoggettamento ad IMU è generalizzato e riguarda tutte le tipologie di possessori; tuttavia per gli agricoltori professionali (CD e IAP iscritti ai fini previdenziali) il valore IMU è determinato applicando al reddito dominicale, rivalutato del 25%, il moltiplicatore 75 e l’assoggettamento ad imposta riguarda la parte eccedente 6.000 euro di valore e prevede delle riduzioni fino a 32.000 euro di valore imponibile.

Nel Cilento e Vallo di Diano, si vedono riconosciuta l'esenzione parziale i possessori di terreni agricoli nei comuni di Altavilla, Aquara, Auletta, Bellosguardo, Buonabitacolo, Camerota, Campora, Cannalonga, Capaccio, Casaletto Spartano, Casal Velino, Caselle in Pittari, Castelcivita, Castel San Lorenzo, Centola, Ceraso, Cicerale, Futani, Laureana, Laurino, Laurito, Lustra, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Monteforte, Morigerati, Novi Velia, Ogliastro C.to, Omignano, Orria, Ottati, Perdifumo, Perito, Pertosa, Petina, Pisciotta, Polla, Pollica, Prignano, Roccadaspide, Roccagloriosa, Rofrano, Roscigno, Rutino, Sacco, Salento, San Giovanni a Piro, San Mauro Cilento, San Mauro La Bruca, San Pietro al Tanagro, Sant'Angelo a Fasanella, Sant'Arsenio, Sanza, Sassano, Serramezzana, Sessa Cilento, Stella Cilento, Torchiara, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella e Vallo della Lucania.

L'esenzione totale, invece, è prevista ad Auletta, Buccino, Caggiano, Casalbuono, Corleto Monforte, Cuccaro Vetere, Gioi, Montano Antilia, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Petina, Piaggine, Postiglione, Sala Consilina, San Rufo, Sicignano degli Alburni, Stio, Teggiano, Trentinara e Valle dell'Angelo.

I titolari dei fondi agricoli sono obbligati al versamento in un unica rata entro il 16 Dicembre 2014, salvo proroghe che a questo punto sembrano imminenti.