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Castellabate, unità da diporto incagliata: interviene la Guardia Costiera

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Sebbene la stagione estiva volga lentamente al tramonto, la navigazione di unità da diporto che continua ad essere notevole, specialmente in queste assolate giornate, porta con sè – inevitabilmente – anche il rischio di incidenti a mare. Nel primo pomeriggio della giornata odierna – alle ore 14 circa – una unità da diporto della lunghezza di 16 mt. con sei persone a bordo si è infatti andata ad incagliare in una zona di bassi fondali al traverso di Punta Licosa.

La presenza di una secca ben nota ai locali – ma molto meno ai forestieri – dove la profondità arriva fino a poche decine di centimetri, ha causato infatti l’arenamento dell’unità da diporto, su cui si trovavano a bordo anche due bambini.
Contattata attraverso il numero di emergenza 1530, la Guardia Costiera di Agropoli, diretta dal Tenente di Vascello Rosario FLORIO, questa ha immediatamente disposto l’invio in zona del titolare dell’Ufficio Locale Marittimo di S.M. di Castellabate diretto dal Maresciallo Pasquale DE VITA.
Il personale intervenuto ha constatato come l’unità in difficoltà fosse ormai molto prossima alla costa – ed a pericolosi scogli affioranti – ed ha quindi cercato immediatamente di mettere in sicurezza le persona a bordo e l’imbarcazione stessa.
Una volta accertata l’incolumità dei diportisti, ci si è quindi attivati nel tentativo di disincagliare l’imbarcazione, operazione lunga e difficoltosa, ed attualmente in corso, anche per i possibili danni occorsi allo scafo e per evitare, peraltro, qualunque rischio ambientale in una zona di massima tutela e pregio naturalistico.
Attualmente sono in corso le operazioni per disincagliare l’unità ed a queste operazioni concorrono la M/V deputata al soccorso in mare Classe 800, un peschereccio di stanza nel porto di S.M. di Castellabate ed una locale unità destinata alle operazioni commerciali.
Per fortuna nessun nocumento fino ad ora ne è derivato all’ambiente marino circostante, le operazioni di disincaglio sono rese difficoltose dal Maestrale che monta in queste prime ore di pomeriggio.
Incidenti del genere, purtroppo frequenti testimoniano come la pianificazione di una rotta sicura – e l’attenta verifica delle zone in cui si naviga - siano assolutamente indispensabili per garantire la sicurezza di chi decide di affrontare il mare, dove nulla, con tutta evidenza, può essere lasciato al caso.

Si raccomanda a tutti l’utilizzo del numero 1530 per le emergenze in mare.

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