Capaccio Paestum. Il consigliere cominale di maggioranza Maurizio Paolillo ha ottenuto una concessione balneare stagionale. La cosa non è passata inosservata al circolo cittadino del PD che attraverso una nota ha posto delle domande al primo cittadino Italo Voza: "È opportuno oltre che etico e politicamente corretto, al di là che sia permesso o meno legalmente, che un consigliere comunale delegato alla Fascia Costiera faccia richiesta di concessione balneare (di qualsiasi tipo, anche temporanea come in questo caso) e che lo stesso poi nello svolgimento del proprio ruolo di amministratore esamini e approvi la sua stessa richiesta di concessione?"
E ancora, "nonostante fossero da anni ben noti i contenziosi intercorsi tra l’ente comunale e il signor Maurizio Paolillo, relativi alla avvenuta revoca di una precedente concessione balneare, ci chiediamo come sia stato possibile affidargli proprio la delega alla Fascia Costiera e, alla luce di questi fatti, lasciargli ancora ricoprire tale ruolo. Il consigliere Paolillo, a parziale giustificazione di quanto avvenuto, ha fatto pubblicamente notare che anche altri consiglieri ed amministratori sono affidatari di concessioni comunali. Ci chiediamo, a tutela della tanto sbandierata trasparenza, se non sarebbe opportuno che l’Amministrazione ed il Sindaco effettuino un immediato monitoraggio su questo aspetto e rendano pubblici i nomi di costoro. Lo stesso consigliere Maurizio Paolillo ha poi dichiarato che è pratica comune ad alcuni utilizzare prestanomi per ottenere il rilascio di concessioni comunali. Il ricorso a simili metodi è illegale, per cui ci chiediamo se anche qui non sia il caso che il Sindaco approfondisca ed intervenga energicamente".
"Alla luce dei fatti accaduti - conclude la note del Partito Democratico - e dell’evidente fallimento delle azioni intraprese in questi due anni dal consigliere Maurizio Paolillo relativamente alle politiche di riordino e di sviluppo della fascia costiera, il PD chiede l’immediato ritiro della delega al suddetto consigliere, ritenendolo inadeguato al compito".
