Meno di una settimana fa, il PD di Camerota tramite un manifesto affisso in tutte le quattro frazioni del comune accusava lattuale amministrazione di sperpero di danaro pubblico, continuando, aggiungeva larrivo di uningiunzione di pagamento da parte della corte dei conti di Napoli di 513 mila euro a carico degli attuali amministratori e qualche personale dipendente. La risposta non si è fatta attendere, ieri la lista “La Sveglia” vincitrice dell’ultima competizione elettorale comunale accusa duramente tutta la segreteria PD compresi gli attuali consiglieri comunali, precisando che la messa in mora della corte dei conti non è una sentenza di condanna e che, l’amministrazione Romano da qualche anno ha chiesto la restituzione della somma contestata ai dipendenti e dirigenti del comune di Camerota. Concludendo – si legge nel manifesto – la deposizione della sentenza del “caso Pozzallo” presso la corte di cassazione di Roma.