Problemi economici, stadi non in regola, possibili passaggi di proprietà ; sono questi i principali fattori che fanno tremare molte delle società aventi diritto ad un posto nella prossima Lega Pro.

Naturalmente, seppur con poche speranze, l'Agropoli di Cerruti resta alle porte, credendo ancora nelle residue possibilità di un ripescaggio che sarebbe storico.  La situazione della vecchia serie C, da questa stagione in formato unico con 3 gironi da 20 squadre, è ancora difficile da decifrare. 10 team (Ischia, Pavia, Viareggio, Melfi, Reggina, Grosseto, Mantova, Pro Patria, Padova e Savoia) sono considerati tutt'ora a rischio partecipazione. Già da domani la Commissione di Vigilanza sulle società di Calcio (COVISOC) farà un pò di chiarezza, rendendo noto l'elenco ufficiale dei club ammessi alla Lega Pro 2014-2015. Un altro step importante sarà quello del 15 Luglio, l'ultima data possibile, tra le società non iscritte, per presentare ricorso. Finalmente, il 18 Luglio, si avranno i primi riscontri definitivi: in questa data, infatti, il Consiglio Federale comunicherà l'organico definitivo dei 3 gironi. Qualora non dovessero essere occupati tutti i posti disponibili (cosa molto probabile), ci sarà spazio per le domande di ripescaggio : le società aventi diritto alla richiesta di ammissione, tra le quali troviamo anche l' Agropoli, potranno avanzare le proprie proposte fino alle ore 19.00 del 28 Luglio. Si prospetta dunque un'estate lunga e bollente per gli addetti ai lavori, infatti per avere la composizione definitiva dei 3 gironi di Lega Pro, potremmo dover attendere addirittura i primi giorni del prossimo mese di Agosto.