Il pivot del Cilento Basket commenta ai microfoni di Cilento Sport il momento d'oro del suo team e fa un commento generale sul campionato e sulla sua esperienza ad Agropoli.
Come ti trovi ad Agropoli ?
Mi trovo bene, ho avuto la fortuna di giocare in entrambe le società, è un piacere vedere che la città continua ad andare avanti con lo sport, non solo con il basket e il calcio, ci sono anche altre realtà importanti.
Hai già visto in altre città, due società così competitive e organizzate come qui ad Agropoli ?
Veramente è difficile trovarle, solitamente con due squadre nello stessa dimensione si possono creare acredini e rivalità, ma qui non succede. Ci sono persone che portano avanti il progetto con passione e amore del gioco.
Adesso che siete al completo, qual è il vostro obiettivo ?
Abbiamo recuperato gli infortuni, siamo sul binario giusto, abbiamo regalato tanto, questo è un momento di riscatto, veniamo da due vittorie contro 3° e 4° in classifica, team accreditati alla vittoria finale. Adesso dobbiamo avere lo stesso spirito contro le "piccole". Dobbiamo evitare i cali di concentrazione, con due vittorie alla portata eravamo lì anche noi.
Paga un po' di inesperienza questa squadra ?
Più che inesperienza, è una squadra nuova, eccetto io e Nobile, che ci conosciamo e eravamo nel quintetto lo scorso anno. Abbiamo un play giovane come Antonio Lepre, alla prima vera esperienza da play titolare. Pino Corvo che è un giocatore esperto ed è al primo anno con noi. Finchè non si crea squadra in campo, finchè non si trascorre un determinato tempo assieme, è difficile. Piano piano, stiamo crescendo, mentre altri team appaiono stanchi. Essere 5° è un rammarico allo stato attuale, ma i ragazzi sono vogliosi e determinati.