"Non esiste alcuna autorizzazione della Provincia di Salerno che autorizza il Comune di Agropoli alla installazione dell’apparecchiatura T-EX SPEED V.2.0. matr. 2053". A dirlo è l'avvocato Giuseppe Russo, rappresentante di NOI Consumatori - Movimento Anti-Equitalia, che fa il punto della situazione sull'Autovelox installato dal comune sulla Cilentana, tra le uscite Agropoli Nord e Agropoli Sud.
"Se un comune - evidenzia Russo - installa un Autovelox abusivo (cioè senza autorizzazione sia provinciale sia prefettizia), di certo ci dovranno esserci delle conseguenze".
"Nei verbali di contestazione - aggiunge - è stato chiaramente scritto che l’autovelox ossia l’apparecchiatura T-EX SPEED V.2.0. matr. 2053 è stata installata previa autorizzazione dell’Ente proprietario della Strada. La Provincia di Salerno, infatti, ha autorizzato alla messa in opera di spire elettromagnetiche e nella autorizzazione, viene altresì specificato che le suddette spire elettromagnetiche dovranno essere installate mediante scanalatura della pavimentazione stradale e successivo ripristino della stessa a perfetta regola d’arte. La spira elettromagnetica è, tecnicamente, un circuito chiuso percorso da corrente che genera un campo elettromagnetico. Nel caso di specie tali spire avrebbero dovuto creare un effetto "tutor", nulla a che vedere con quel maledetto palo".
Tutte le multe comminate agli automobilisti, quindi sarebbero invalide e la mancanza dell'autorizzazione sarebbe condizione idonea e sufficiente per l’accoglimento di tutti i ricorsi proposti.
L'avvocato Russo, che da tempo insieme all'associazione Camelot di Agropoli, sta affiancando i cittadini che desiderano contestare le multe comminate per eccesso di velocità a seguito di rilevamento mediante autovelox, fa anche il punto della situazione sui ricorsi presentati.
"I ricorsi discussi dinanzi alla Prefettura sono stati finora quattro - spiega l'avvocato - ma non è stato deciso ancora alcun ricorso". "Tutto nella norma - aggiunge - è importante, infatti, sapere che presso la Prefettura di Salerno sono inoltrati tutti i ricorsi dell'intera Provincia di Salerno. Inoltre migliaia di migliaia sono i verbali che arrivano in Prefettura circa l'autovelox di Agropoli. Trattasi di ricorsi proposti da tutti cittadini di tutta la Regione Campania: napoletani, avellinesi, beneventani, salernitani, casertani e centinaia e centinaia di cilentani".
"In breve - accusa l'avvocato Russo - grazie al Comune di Agropoli, la Prefettura è stata "intasata e quindi i tempi tecnici non sono, giustamente, brevi.
Noi non abbiamo presentato alcun ricorso al giudice di pace di Agropoli giacché riteniamo che è fondamentale l'intervento delle Istituzioni ossia della Prefettura.
