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Auletta: uliveti colpiti dalla mosca olearia

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L'assessore Addesso: Si può chiedere aiuto al Mipaaf

Anche gli uliveti di Auletta sono stati colpiti dalla mosca olearia. Le abbondanti piogge estive hanno inciso non poco nella produzione di olio non solo nel Cilento ma anche nel Vallo di Diano. In particolare ad Auletta, l’Assessore al ramo, Antonio Addesso ha divulgato in questi giorni il modulo con il quale i produttori di olio potranno richiedere un aiuto per la carente campagna olearia 2014 al Fondo di Solidarietà Nazionale.

Il 2014, infatti,  sarà ricordata come un’annata tra le più difficili degli ultimi anni per l’olio, a causa del clima che ha favorito uno dei più forti attacchi della mosca olearia, interessando tutta la penisola. L’inverno mite aveva fatto presagire il rischio per l’attuale campagna, a questo si sono poi aggiunte una primavera e un’estate fresche e piovose, che non hanno comportato quello stress idrico che avrebbe fatto bene alle piante. "In queste condizioni, - spiega l'assessore - la mosca olearia (bactrocera oleae) è riuscita a sopravvivere superando i mesi invernali, grazie alla quasi assenza di gelate significative, quest’anno mite e umido, e riproducendosi in più generazioni”. Nel modulo, pubblicato anche su facebook dall’Assessore Addesso, reperibile anche al Comune di Auletta,  il produttore  dovrà dichiarare la quantità di olive raccolte a fronte della produzione media degli ultimi anni, oltre a specificare il danno subito. Insomma davvero un  “anno nero” per l’olio di oliva italiano, comparto che vale 3 miliardi di euro e occupa  oltre 1 milioni di ettari, impiegando manodopera per 50 milioni di giornate di lavoro.

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