Roscigno. Bruciato un terreno, in località San Giovanni, di proprietà del primo cittadino Pino Palmieri. Sul posto sono giunti i Carabinieri della locale Stazione di Bellosguardo, guidata dal Maresciallo Pietro Muscari che conduce le indagini. 

“Nel passato la mia famiglia era già stata oggetto di atti intimidatori. (…), nei giorni scorsi, hanno dato fuoco ad un terreno di nostra proprietà. Presenterò l'ennesima denuncia al Comando Stazione Carabinieri di Bellosguardo. Io rispondo con la Legge, voi continuate a nascondervi, ma prima o poi la Legge avrà la meglio.” posta Palmieri sul suo profilo Facebook. Il fuoco appiccato ha arso i confini dell’uliveto, divampato in lungo ed in largo bruciando la corteccia, per fortuna, solo alcune piante di ulivo. In corso le indagini degli inquirenti che dovranno stabilire la natura dell’incendio. “ Io non so chi abbia fatto questo, se sia uno o più di uno, so solo che dal 2007, da quando sono stato eletto consigliere comunale, io e la mia famiglia siamo oggetti di atti intimidatori- dice il sindaco Palmieri- Mi affido alle indagini degli inquirenti e so che la Giustizia farà il suo corso”. In molti esprimono solidarietà al sindaco, qualcuna chiama il paese “Roscignorra”, chiara la derivazione da Gomorra. “Condanno qualsiasi atto intimidatorio, anche perché ne ho subiti tantissimi io stesso, ma siamo sicuri che sia una intimidazione? Far passare Roscigno poi come un paese camorristico, mi pare una esagerazione.”-dichiara Armando Mazzei consigliere di minoranza. Per il consigliere di minoranza Domenico Stasio invece la vicenda presenta il territorio nel modo peggiore e si chiede “ Avrà mica il sindaco messo in luce problematiche sino ad oggi nascoste?”. Sono in corso le indagini.