E' stato accusato di abusi sessuali su baby-calciatrici. Protagonista in negativo della vicenda, Gennaro Russo, 55enne allenatore della Salernitana Magna Graecia, formazione di Calcio a 5 Femminile di Albanella, finito al centro di una delicata inchiesta. A denunciarlo tre giocatrici della sua squadra, all’epoca dei fatti minorenni.
Le udienza sono iniziate lo scorso autunno. Gennaro Russo si è sempre detto innocente e dalla sua parte ci sono numerosi testimoni, in primis le ragazze della squadra che lo hanno sempre difeso.
Martedì scorso, durante la finale di Coppa Campania di calcio a 5 femminile, disputata al PalaCilento di Torchiara, tra la Salernitana Magna Graecia e il Futsal Nuceria (per la cronaca vittoria dei molossi ai rigori), ancora una volta le giocatrici hanno voluto mostrare la loro vicinanza al mister.
Durante la gara, infatti, è stato esposto anche uno striscione che recitava: "il successo è cadere nove volte e rialzarsi dieci. Siamo con te mister".
"La vittoria più grande - ha commentato Russo rivolgendosi alla squadra - sono le vostre dediche, nonostante tutto il vostro cuore batte ancora per la Magna Graecia. Grazie ragazze per avermi fatto sognare".