Agropoli. C'erano oltre trecento persone, adulti e bambini, ad affollare le sale dell'oratorio «Santa Maria delle Grazie» per partecipare ai casting del film «Il grande fiume». La pellicola sarà diretta dal regista parmense Gianluca Menta e avrà come protagonista Franco Neri. Proprio l'attore calabrese era il più atteso in città, ma in pochi sono riusciti ad intravederlo, a strappargli una foto o un'autografo, impegnato com'era ad osservare attori in erba provenienti da tutto il territorio cilentano per cimentarsi nei provini.Passato alla ribalta per aver participato a Zelig, Neri nel film smetterà i panni da comico per indossare per la prima quelli dell'attore drammatico. La trama, infatti, narra le vicende di un pescatore che per varie vicessitudini all'improvviso resta senza pesce. Questa mancanza lo porterà ad affrontare difficoltà economiche che peseranno sulla tranquillità della sua vita e della sua famiglia, tanto che gli assistenti sociali gli porteranno via la figlioletta. Il pescatore farà di tutto per riportarla a casa e in questa sua lotta scoprirà nel mare, che prima lo aveva tradito, il suo migliore alleato. Al fianco di Neri ci sarà la giovanissima agropolese Alessandra Di Fiore, selezionata nei casting di Milano tra quasi mille bambini. Proprio grazie a lei la produzione ha scoperto Agropoli e se n'è innamorata, tanto che il film sarà girato quasi interamente in città, tra il porto turistico e il lido azzurro, il centro cittadino ed il lungomare San Marco e in tanti altri scenari che verranno selezionati durante i sopralluoghi in programma questa mattina. «Agropoli - spiega il registra Gianluca Menta - è stata scelta per mille motivi, ma soprattutto perché questo è uno scenario stupendo e l'amministrazione comunale si è subito messa a disposizione». Le riprese de ?«Il grande fiume» inizieranno la prossima primavera e saranno concluse entro l'estate. Ad agosto la prima proiezione che avverrà ad Agropoli. Il film successivamente sarà presentato in alcuni festival del settore, quindi si deciderà se approderà nelle sale. In città, però, già sognano di ripercorrere il successo ottenuto da Castellabate con «Benvenuti al sud».