Agropoli. Sarà inaugurato questo pomeriggio il cineteatro «Eduardo De Filippo», una struttura attesa ormai da trent'anni. Era il 1984, infatti, quando l'ultimo cinema presente in città, il «Maxim», chiuse definitivamente i battenti. Circa un decennio dopo (1998), invece, fu dismesso il teatro «La Scommessa». Per tutti questi anni gli agropolesi e i cittadini del comprensorio sono stati costretti a raggiungere Salerno, Vallo della Lucania, Omignano, Orria o Torchiara per assistere a delle rappresentazioni teatrali o a proiezioni cinematografiche, che in città potevano essere ospitate soltanto in locali privati o nelle aule magna degli istituti scolastici.

Eppure negli anni '70 la città arrivò ad avere quattro cinema/teatri contemporanemanete: Lux, Ariston, Maxim e Jolly.

Da oggi, invece, l'alto Cilento tornerà ad avere un teatro degno di questo nome, una struttura da cinquecentodieci posti a sedere con un ampio palcoscenico, camerini e sala regia, capace di ospitare prosa, opere liriche, danza, commedie musicali, concerti e proiezioni cinematografiche.

Da gennaio saranno messi in scena i primi spettacoli amatoriali. La stagione teatrale, invece, partirà in primavera, quella cinematografica il prossimo febbraio.

Il taglio del nastro è fissato per le 18 di oggi. Seguirà una cerimonia durante la quale sarà proiettato un documentario sulla storia del teatro ad Agropoli al termine del quale sarà letto un messaggio di Luca De Filippo, figlio del grande Eduardo.