Questa mattina hanno preso il via delle operazioni di dragaggio e sistemazione della foce del fiume Testene. Un'operazione di ordinaria amministrazione se non fosse per quanto denunciato dal Movimento 5 Stelle. La sabbia e detriti recuperati dal letto del corso d'acqua cittadino, infatti, sono stati adagiati sulla spiaggia alla destra della foce, in prossimità del Lungomare.
"I materiali, in evidente stato putrefattivo e di cui non si può escludere la contaminazione ambientale e biologica - ha evidenziato Consolato Caccamo del movimento pentastellato - sono depositati in maniera incontrollata lungo il litorale non distante. Proprio li dove porteremo i bambini a giocare con paletta e secchiello quest'estate". "Fermiamo l'ennesimo scempio", ha concluso.