La Gioiese piazza il colpo pareggiando 1 a 1 sul campo di un'Agropoli che con questo risultato dice probabilmente definitivamente addio ai sogni di gloria. I calabresi soffrono ma nell'arco dei novanta minuti si rivelano ben più cinici degli avversari. I cilentani partono bene e dopo appena due minuti vanno già vicini al gol con Tarallo che sugli sviluppi di una punzione manda la sfera di poco al lato. Due minuti più tardi Saccà perde il pallone nella propria metà campo favorendo l'involata di Siano che entra in area e calcia a rete ma Taverniti respinge il pallone sulla linea. La Gioiese si difende a denti stretti, l'Agropoli continua ad attaccare ma fallisce occasioni su occasioni: al 13' su corner di Ficarrotta, Berretti manda di testa il pallone di poco al lato, due minuti dopo azione fotocopia, ma questa volta è Capozzolo a sbagliare. Al 22' i viola si vedono per la prima volta in avanti: Condomitti entra in area e viene atterratto, ma per l'arbitro non c'è rigore. Un minuto dopo Trentinella recupera la sfera a centrocampo e lancia Zampaglione che da pochi passi si fa ipnotizzare da Maiellaro. Dopo la parentesi Gioiese l'Agropoli riprende in mano le redini del gioco non riuscendo, però, a sbloccare il punteggio. Si va dunque negli spogliatoi sul punteggio di 0 a 0. Il secondo tempo è la fotocopia del primo: i padroni di casa creano emozioni a raffica ma senza concretizzare. Nei primi dieci minuti è Tarallo a sprecare tre palle gol: al 2' di testa su lancio di Berretti, al 5' in rovesciata da buona posizione e all'8' con un tiro da centro area troppo debole per impensierire Panuccio. Al 14' è Alfano a provarci di testa ma senza risultati. L'occasione più limpida arriva però al 15' quando Berretti fa partire un bolide dal limite che l'estremo difensore calabrese devia con la punta delle dita. Gioiese, fino a questo momento, non pervenuta in zona gol. L'episodio che cambia il match arriva però al 18': Di Luccio atterra in aria Fiorino e il signor Catastini di Pisa assegna il penalty. Dal dischetto va Cruciti che spiazza Maiellaro segnando il gol dell'1 a 0. Il vantaggio galvanizza la Gioiese che gestisce il punteggio a cospetto di un'Agropoli particolarmente nervosa. Al 29', però, Zampaglione si fa cacciare fuori per doppia ammonizione lasciando i suoi con un uomo in meno. I padroni di casa prendono quindi coraggio e provano nuovamente a farsi in avanti riuscendo a creare alcune buone occasioni con il neoentrato Ragosta. Il forcing si concretiza al 39' quando proprio su un angolo di Ragosta, Berretti trova il tap-in vincente sbloccando una mischia. Sull'1 a 1 la Gioiese tenta di riportarsi avanti ma le forze degli uomini di mister Viola iniziano a venir meno. L'Agropoli, invece, si riversa in attacco ma è costretta a scontrarsi con il muro innalzato da Panuccio che negli ultimi cinque minuti riesce a salvare più volte il punteggio che non cambierà più. La gara finisce 1 a 1 con la Gioiese che ha covato a lungo il sogno di portare a casa i tre punti contro una delle corazzate del torneo. Per l'Agropoli, invece, fischiata all'uscita dal campo, il pareggio sa di sconfitta.