I carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali e di sequestro preventivo, disposta dal Gip del Tribunale di Vallo della Lucania, su richiesta della Procura della Repubblica, per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
Nei guai sono finiti due uomini, di cui uno sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di Celso nel Comune di Pollica, ed un altro, originario di Battipaglia, a cui è stato imposto il divieto di dimora nel Comune di Agropoli.
Proprio nella città di Agropoli si è proceduto anche al sequestro preventivo di un’abitazione di proprietà di quest’ultimo, in cui venivano fatte prostituire le donne, per la maggior parte cittadine di paesi dell’Est europeo.