Cultura

Agropoli: Umberto Anaclerico nelle sale al fianco di Alessandro Siani

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Dopo il grande successo de “Il principe abusivo”, Alessandro Siani è ritornato alla regia realizzando il film "Si accettano miracoli", che dal prossimo primo gennaio uscirà ufficialmente nelle sale. La pellicola è stata girata principalmente in alcuni comuni della provincia di Salerno, in particolare tra Scala e Ravello. Tra i personaggi che compariranno sul grande schermo c'è anche l'attore agropolese Umberto Anaclerico che per la prima volta appare in un film prestigioso coronando così una carriera che lo ha visto diventare protagonista di tanti teatri di provincia, e non solo, raccogliendo ovunque applausi e successi. 

Anaclerico, in "Si accettano miracoli", indossa i panni di un bagarino. La sua parte è stata girata a Scala, piccolo comune di 1500 anime al confine tra la provincia di Salerno e Napoli, a pochi passi dalla costiera amalfitana e sorrentina. Nell'occasione l'attore agropolese ha avuto modo di recitare e soprattutto di mostrare le sue qualità ad un cast composto tra gli altri da Fabio De Luigi, Ana Caterina Morariu, Serena Autieri, Giovanni Esposito, Maria Del Monte, Paolo Triestino e con Giacomo Rizzo Ana Caterina Morariu, Maria Del Monte, Paolo Triestino e Giacomo Rizzo.

Prodotto da Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz, il film "Si accettano Miracoli" è una produzione Cattleya con Rai Cinema. Alessandro Siani interpreta Fulvio, un direttore delle risorse umane, un tagliatore di teste, che, a sua volta, viene licenziato. La sua reazione alla notizia è una testata in bocca al suo capo che lo porterà direttamente in carcere. A liberarlo, prendendolo sotto la propria tutela, sono i suoi fratelli che non vede da tempo: Don Germano (interpretato da Fabio De Luigi) ed Adele (Serena Autieri). Vivono in un paesino, Rocca di Sotto, dove il fratello sacerdote cerca di raccogliere i bambini dalla strada e la sorella è alle prese con il vacillante matrimonio con il marito Vittorio (Giovanni Esposito), non particolarmente dotato. I dettagli della storia non sono stati del tutto svelati ma, seguendo le orme di Benvenuti al Sud e Benvenuti al Nord, saranno messi a confronto due modi di vivere, di due paesi, uno affacciato sul mare e uno in collina.

Per Umberto Anaclerico un lavoro importante, non un punto d'arrivo nell'ambito cinematografico ma l'augurio è che si tratti invece di un ulteriore punto di partenza.

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