Gli umori al termine della gara, come è giusto che siano, sono totalmente diversi. Da un lato Dellisanti, raggiante dopo l'ennesimo trionfo del suo Torrecuso dall'altro Cerruti e Pirozzi delusi dall'Agropoli che non riesce ad imporre la sua forza. 

Ma partiamo dal tecnico pugliese, capolista con il Torrecuso. Dellisanti è ancora commosso per l'accoglienza che il pubblico gli ha regalato all'inizio del match: "Non ho parole - commenta il tecnico - ho ancora la pelle d'oca. Solo legatissimo all'Agropoli, se nella mia carriera ho fatto il salto di qualità tra i professionisti lo devo a questa città. C'è feeling con la gente, quando ero qui mi piaceva vivere la città, confrontarmi quotidianamente con i tifosi durante la settimana. Giravo in paese e parlavo con tutti, ho un gran ricordo". E' umile invece l'allenatore quando parla del suo Torrecuso: "Non diciamo lezione all'Agropoli, non mi piace infierire sugli altri. Sono fortunato, ho una squadra attenta, non lasciamo mai l'iniziativa agli avversari. Abbiamo acume tattico e carattere". Sul primo posto l'obbligo e non sbilanciarsi nonostante lo spettacolare avvio di stagione: "Non guardiamo la classifica, sono sincero. Lavoriamo solo per crescere giorno dopo giorno. Il collettivo è il punto di forza, siamo persone che abbiamo ancora fame e voglia di crescere". 

Amareggiato invece il patron dei delfini Domenico Cerruti: "Onore al Torrecuso, complimenti al carattere e al gioco". Accantonati i sinceri convenevoli riservati agli avversari, è il momento del parere sul tecnico dell'Agropoli Pirozzi: "Fiducia a Pirozzi, non è mai stato in discussione. Ho sentito parlare di rottura con il tecnico, devo smentirla categoricamente. Credo, e lo sempre detto, che esonerare un allenatore è sempre una sconfitta della dirigenza. Non accetterei neanche le dimissioni del tecnico". 

Torna, infine, a parlare il tecnico dell'Agropoli Egidio Pirozzi che causa squalifica non andava in conferenza stampa post gara da due settimane: "Non mi rendo conto come mai non riusciamo a giocare - ha detto Pirozzi - Andiamo in paura, la sconfitta di oggi è meritata". Il tecnico ebolitano si è poi soffermato su tante componenti emerse in settimana: "Non c'è nessuna spaccatura con il pubblico, tantomeno con la società. Ho un rapporto quotidiano con Magna che è il mio referente, con il presidente invece ogni settimana ci confrontiamo apertamente. Non capisco l'astio della gente nei miei confronti, io e la squadra però ci assumiamo le nostre colpe non le vogliamo scaricare verso altri fattori".