Agropoli. Franco Alfieri ha sciolto le riserve: si candiderà al consiglio regionale nelle prossime elezioni di primavera. La notizia era nell'aria, ma il primo cittadino agropolese aveva ancora qualche dubbio legato al nome del candidato presidente. Ora che la scelta si è ridotta a due nomi, il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e il deputato europeo Andrea Cozzolino, Alfieri ha optato per la scesa in campo. Da tempo il progetto del locale circolo PD era quello di dare la possibilità ad Agropoli e ai comuni del circondario di avere un proprio rappresentante in Regione che potesse difendere un territorio che negli anni, proprio dall'ente regionale, è stato più volte mortificato (vedi la chiusura dell'ospedale).

La candidatura alle regionali di Franco Alfieri, però, va vista anche in un'ottica più locale: la legge di recente approvata proprio dal Consiglio della Regione Campania, impone ai primi cittadini di riporre la fascia tricolore. Dunque Alfieri dovrebbe dimettersi da sindaco di Agropoli e il comune rischierebbe il commissariamento (dopo anni di stabilità) per circa un anno. Si tornerebbe alle urne, infatti, soltanto nella primavera del 2016.

Caso diverso sarebbe se Alfieri decidesse di dimettersi già il prossimo inverno, entro Febbraio: in questo caso il vicesindaco Adamo Coppola "traghetterebbe" l'ente fino alla primavera del 2015 quando si terranno in contemporanea le elezioni comunali e regionali. 

Starà ad Alfieri decidere se lasciare da subito l'incarico di sindaco o, come sembra, solo alla vigilia della presentazione delle liste per le regionali, lasciando l'ente in mano ad un commissario prefettizio per un anno, tempo necessario ad individuare il futuro candidato a sindaco e la sua coalizione.