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Agropoli, Alfieri propone la proroga della chiusura della Yele

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Il sindaco di Agropoli Franco Alfieri, con una lettera trasmessa al presidente della Provincia di Salerno, al commissario liquidatore del Corisa4, ai sindaci e al Prefetto di Salerno, chiede la proroga della chiusura della società Yele Spa, prevista per fine anno, considerata l’incertezza dei tempi di costituzione degli ATO provinciali.

«Il prossimo 31 dicembre - scrive il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri - è prevista la cessazione della società Yele Spa con evidenti ripercussioni sia per ciò che riguarda l’importante servizio che verrebbe in tal modo ad essere interrotto, sia per i 300 dipendenti che si ritroverebbero in uno stato di disoccupazione.

Occorre dunque  una urgente  riflessione  sul tema. Il cuore della questione sta nel fatto che il nuovo sistema riguardante il ciclo dei rifiuti delineato dalla Legge della Regione Campania  n° 05/14 non è stato ancora compiutamente implementato. In particolare ad oggi non è possibile prevedere i tempi per la costituzione degli A.T.O. provinciali e non tutti gli enti interessati hanno sottoscritto le convenzioni per l’adesione a tale ente. Ciò rende, tra l’altro, impossibile procedere con la costituzione dei Sistemi Territoriali Operativi tra i comuni del territorio.

L’evidente ed assoluta incertezza dei tempi e delle modalità della futura gestione del sistema del ciclo dei rifiuti sul nostro territorio, impone di rivedere la decisione di chiudere la Yele per fine anno, garantendo la necessaria continuità ai servizi di igiene urbana ed evitando il rischio di una emergenza rifiuti nel pieno delle festività natalizie.

 

Si propone - chiude Franco Alfieri - nelle more che quanto previsto dalla  legge regionale n° 05/14 venga chiarito ed attuato, di prevedere una proroga alla chiusura della Yele Spa che non può certamente essere licenziata senza un piano chiaro che garantisca continuità al servizio e reimpiego  per i suoi 300 operai».

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