Appuntamenti

A Santa Maria di Castellabate il premio Leucosia

notizie

Sabato 6 settembre 2014 ore 20:30, nella piazza Lucia di S.Maria di Castellabate, si aprirà il sipario sul "Premio Leucosia", quest'anno giunto alla sua XXIII edizione. Tale manifestazione, nata nel 1986, da un'idea del Presidente dell'associazione Leucosia Giovanni Farace, da pochi anni prematuramente scomparso, è dedicata alla Sirena ''Leucosia'', che qui il mito vuole sepolta sull'omonimo isolotto. Il Premio, ogni anno, viene consegnato, in una serata di gala all'aperto, in una vivace serata di musica e spettacolo, di fronte a un numeroso pubblico, a quanti, Cilentani e non, si sono prodigati, a far conoscere il Cilento oltre i suoi confini naturali. Tale manifestazione, infatti, ha raggiunto, negli ultimi anni, un'orbita sempre più internazionale, con il "Progetto sulle orme di Ulisse", con il quale le fervidi menti del Presidente Farace e della sua associazione hanno voluto ripercorrere il viaggio dell'eroe dantesco, superando le Colonne d'Ercole e raggiungendo le comunità di Cilentani del Sud America, approdando in Uruguay, Brasile e Venezuela, annoverando, tra i premiati rilevanti personalità del Sud america, come l’ex Presidente dell’Uruguay Rafael Aldiego Bruno, l’Arcivescovo di Montevideo, il direttore di Rai International per il Sud America, avv. Raso, il pittore Fuka, tutti emigrati dal Cilento. Il presidente Farace si è spento proprio ideando e sognando la XX edizione di questo premio, della sua creatura più cara che, nata come una piccola manifestazione locale, ha raggiunto livelli sempre più ampi, richiamando a Castellabate personalità da ogni dove. E’ toccato, quindi, alla figlia, l’avv. Evelina Farace, prendere le redini di questo progetto, dal 2010, coinvolgendo i giovani artisti e talenti cilentani. Quest’anno l’ambito riconoscimento sarà consegnato a quattro brillanti artisti cilentani: i Capobbanna, vivace band di queste zone, vincitrice del premio Cet Mogol e del Premio Discografia CNI Music al Tour Music Festival, Alfina Scorza, brillante promessa della musica cilentana, che ha partecipato alle finali del festival della World Music “A. Parodi” con una canzone di A. De Vita, all’attore e fondatore del teatro Prati di Roma, Fabio Gravina, considerato tra le colonne portanti del teatro napoletano, nonché, per il teatro amatoriale, al vivace ed istrionico attore agropolese Umberto Anaclerico. Un altro riconoscimento sarà consegnato all’Orchestra da Camera del Cilento e Vallo di Diano, che riunisce 136 musicisti del territorio, che sarà presente con il suo fondatore, il M. Manfredo D’Alessandro e con alcuni componenti dell’orchestra. Il premio, inoltre, verrà anche assegnato ad un eminente neurochirurgo cilentano, dr. Pantaleo Romanelli, tra i maggiori esperti nell’utilizzo delle terapie più innovative nel campo della radiochirurgia. La conduzione sarà affidata al giornalista Paolo Romano, le scene realizzate dall’arch. Antonio Villani, i video da Francesco Guida.

Top
Condividi su Facebook
Condividi su Twitter
Condividi su Whatsapp
Condividi su Linkedin