Venerdì 24 ottobre prenderanno il via le riprese del film documentario «Dio è di tutti» del regista Gianni Volpe, ambientato nei templi di Paestum.

«La scena finale e più importante verrà girata davanti ai templi, dove mamme e bambini di varie etnie si abbracceranno» spiega il regista. Il film chiude una trilogia dopo “Tracce di Cristo”, sulla Sacra Sindone, che ha vinto il New York Film Festival, sezione documentari, nel 2006 e girato a Romagnano al Monte, e “L’ultima Venere”, sulla pace dei popoli in Medio Oriente.

«Il film che giriamo a Paestum è ispirato a una storia vera accaduta qualche anno fa in provincia di Brescia. Una preside italiana allontanò i bambini asiatici perché secondo lei davano fastidio ai bimbi bianchi. Una mamma italo-americana che aveva figli asiatici, adottivi, si ribellò riuscendo insieme alle altre mamme a far mandare via la dirigente».

Il film, uno short movie della durata di circa dodici minuti, tratterà quindi il delicato tema dell’uguaglianza fra i popoli. Le riprese dureranno tre giorni e si concluderanno il 26 ottobre.